Bagno alla francese: spunti e linee guida per l’arredamento

Quando si parla di bagno alla francese, lo stile che solitamente viene preso a modello dagli interior designer è quello provenzale. Si tratta dunque di uno stile di campagna che tuttavia si caratterizza da un’elegante fusione di design classico con elementi rustici, con l’aggiunta di un tocco di glamour e di lusso. Il risultato è una stanza curata in ogni dettaglio e dedicata al relax, dove è davvero possibile staccare la spina dallo stress della vita moderna.

Le caratteristiche del bagno alla francese sono ben rappresentate anche dai prodotti di Porta&Bini: la collezione Old Fashion, per esempio, nasce dall’esigenza di catturare l’essenza del passato reinterpretandola in chiave moderna, per dare forma a rubinetti eleganti, dal gusto rétro ma perfetti anche se inseriti in un ambiente più contemporaneo.

Bagno alla francese: l’importanza dei dettagli

Un elemento chiave del bagno alla francese è la vasca da bagno, rigorosamente freestanding. I modelli disponibili sul mercato sono numerosi e spaziano dalle vasche in ceramica a quelle in rame lucido, fino a quelle in ghisa, che possono anche essere dipinte per adattarsi ai diversi contesti e impreziosite da rubinetti in grado di rendere questo elemento uno dei principali punti focali della stanza.

L’aggiunta di oggetti d’antiquariato nell’arredo del bagno alla francese è un’altra peculiarità di questo stile e rappresenta una modalità molto efficace per conferire un fascino unico all’ambiente. La scelta di mobili e arredi tradizionali, acquistati sia presso negozi specializzati che nei mercatini delle pulci, è infatti un ottimo modo per rappresentare l’estetica romantica del country francese. Se lo spazio è limitato, è possibile optare anche per un lavabo a giorno, che dona carattere all’ambiente ma permette di risparmiare preziosi centimetri e di valorizzare la stanza, soprattutto se caratterizzato da una rubinetteria raffinata dal fascino rétro, come per esempio quella della collezione Old Fashion di Porta&Bini, progettata per ambienti dallo stile tradizionale ai quali tuttavia conferisce un tocco di audacia, ispirando tutta la freschezza e l’energia del mare.

Un dettaglio fondamentale sono poi le piastrelle, sia del rivestimento sia, eventualmente, del pavimento, laddove non si opta per il parquet. Per esempio, una pavimentazione realizzata con piastrelle in terracotta restituisce un’atmosfera rustica, calda e accogliente senza diminuire l’allure e l’eleganza del bagno francese. La progettazione di un bagno alla francese, dunque, deve integrare elementi glamour con dettagli rustici, come può essere appunto un pavimento in cotto.

Dalla carta da parati all’utilizzo di toni neutri, fino al mix di materiali e texture: i segreti per un bagno alla francese dallo stile unico

Il bagno, considerato in generale, è un ambiente caratterizzato dalla presenza di superfici dure e di conseguenza può spesso sembrare un luogo freddo e asettico. Per non restituire questa impressione, i designer consigliano di creare un sapiente equilibrio tra texture, materiali e colori diversi, proprio come si farebbe in altri spazi della casa. Per donare vivacità al bagno, per esempio, si può ricorrere alla carta da parati e, per un bagno alla francese, l’ideale è quella a motivi floreali, che infonde all’ambiente freschezza ma anche un tocco vintage e rustico.

Per quanto riguarda invece i colori, la progettazione di un bagno alla francese in stile provenzale dovrebbe orientarsi in direzione di tonalità neutre, che ricordano la terra, la campagna, e al tempo stesso sono luminose e rilassanti.

Per arredare correttamente un bagno in stile francese occorre prestare la dovuta attenzione anche alle finestre: dalle persiane in legno alle tende, ogni dettaglio può fare la differenza per accrescere il fascino dell’ambiente.

Il bagno alla francese declinato in stile parigino

Se quello provenzale è lo stile per eccellenza del bagno alla francese, esiste però anche la versione cittadina della salle de bain: il bagno parigino. Il primo aspetto da considerare è lo spazio: questi ambienti devono essere confortevoli e spaziosi ma al contempo curati in ogni dettaglio.

Una caratteristica del bagno parigino è certamente l’opulenza, che può essere data da modanature originali, intonaci decorativi, così come dalla presenza di rosoni sul soffitto, da parquet con motivi geometrici, da luci a sospensione, da rubinetti dallo stile unico e da complementi bagno di qualità.

Una differenza importante con il bagno provenzale consiste nella scelta dei colori: mentre se si opta per uno stile più country è meglio orientarsi su toni neutri, un elemento chiave del bagno parigino è il bianco. Mobili e accessori vengono messi in mostra su pareti candide e immacolate, che riflettono al massimo la luce proveniente dalle finestre, contribuendo a creare un’atmosfera sofisticata e a donare luminosità all’ambiente.

Un’altra parola d’ordine per l’arredamento del bagno parigino è: eleganza. Dai soffitti alti agli infissi in marmo, dalle modanature ornamentali ai parquet a spina di pesce, il bagno alla francese in versione parigina deve essere una stanza in grado di coniugare comfort e raffinatezza. Ciò non significa comunque che un bagno parigino possa essere progettato unicamente all’interno di un palazzo d’epoca; al contrario, è possibile creare un ambiente sofisticato e lussuoso anche in una mansarda o in un edificio moderno, così come in qualsiasi contesto, anche geograficamente lontano dalla Ville Lumière. In generale, arredare un bagno alla francese in stile parigino rappresenta la soluzione ideale per chi vuole conferire un’eleganza semplice e uno stile senza tempo a una delle stanze più importanti della casa.

Luce, mobili vintage e piastrelle di design: quando il bagno alla francese è un’opera d’arte

La vita in città spesso priva della visione del verde: caseggiati vicini l’uno all’altro, cemento e smog fanno perdere quel contatto con la natura del quale molte persone sentono la necessità. Per questo motivo, l’arredamento del bagno alla francese dovrebbe sempre includere due elementi fondamentali: le piante da interno e la luce. Nel primo caso, è sufficiente integrare piante verdi che possono prosperare in ambienti umidi, come per esempio le orchidee, che oltretutto aggiungono eleganza e charme alla stanza. Per quanto riguarda la luce, oltre all’utilizzo del bianco per aumentare la luminosità del bagno si possono utilizzare lucernai o installare finestre di ampie dimensioni, così come appendere uno o più specchi, che contribuiscono a far apparire più spazioso l’ambiente, riflettono la luce e valorizzano texture ed elementi d’arredo.

Come per il bagno provenzale, anche per quello parigino la scelta di mobili antichi e vintage si rivela spesso indovinata, in quanto conferiscono carattere all’ambiente e, in un contesto più moderno come quello urbano, creano un’atmosfera più calda e accogliente.

Per quanto riguarda infine la pavimentazione, uno dei maggiori trend del momento è rappresentato dalle piastrelle grafiche 3D: il loro utilizzo all’interno di un ambiente classico crea un piacevole effetto sorpresa, dando forma a uno spazio originale, unico e accattivante.